L’Amministrazione digitale Svizzera assume i compiti della Conferenza svizzera sull’informatica
Il trasferimento di tutti i compiti della Conferenza svizzera sull’informatica (CSI) all’Amministrazione digitale Svizzera (ADS) si è concluso. In veste di organizzazione comune della Confederazione e dei Cantoni, l’ADS assume le dichiarazioni delle condizioni concluse con i fornitori nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC). L’organizzazione diventa inoltre azionista di maggioranza di eOperations Svizzera SA. Il 6 settembre 2024 i compiti della CSI sono stati trasferiti all’ADS nella loro totalità, con l’approvazione dell’assemblea dei delegati della conferenza.
Trasferimento completo della CSI all'AdS
L’ADS si era già fatta carico delle attività operative della CSI alla fine del 2021 e ora assume i compiti restanti, come stabilito nella convenzione quadro di diritto pubblico concernente l’Amministrazione digitale Svizzera. Le sono stati affidati
- i contratti TIC
- la partecipazione di maggioranza in eOperations Svizzera SA
- il patrimonio residuo.
La partecipazione maggioritaria in eOperations Svizzera SA, l’attivo circolante della CSI in liquidità e i rapporti contrattuali conclusi con i fornitori di prestazioni TIC sono stati trasferiti all’ADS.
Regolamento di gestione e finanziario dell'ANS adattato
Nella sua seduta del 25 aprile 2024, l’organo di direzione politica dell’ADS ha creato le condizioni formali necessarie per il trasferimento dei compiti restanti decidendo di adeguare il regolamento di gestione e finanziario dell’organizzazione e ponendolo in vigore con effetto immediato.
Nuovi diritti e obblighi
L’organo di direzione operativa dell’ADS assume pertanto i compiti principali finora affidati al Comitato direttivo della CSI. Si tratta in particolare dell’approvazione delle nuove dichiarazioni delle condizioni concluse con i fornitori di prestazioni TIC.
L’incaricato dell’ADS esercita i diritti di azionario di eOperations Svizzera SA in base alle istruzioni impartite dall’organo di direzione operativa.
Scarica il comunicato stampa del 6 settembre 2024
Pietre importanti nella storia della CSI
1974: riunioni preparatorie a Ginevra e Aarau.
20 marzo 1975: riunione di fondazione della CSI al Bernerhof di Berna, budget per l'attuazione del programma di lavoro: 185.000 franchi.
1976: la CSI è favorevole all'estensione del numero AVS da 9 a 11 cifre. È l'inizio di una campagna decennale per un numero unico di identificazione personale.
1989: concordato intercantonale nel settore «Telecomunicazioni tra Confederazione, Cantoni e Comuni» SIKNET (poi KOMBV-KTV): Pietra di fondazione per progetti pionieristici come il concetto di indirizzo IP e la politica di sicurezza della rete.
1990: La CSI stipula le prime dichiarazioni di condizioni con i fornitori di servizi.
1992: viene firmata la convenzione di cooperazione tra il UFI (in seguito UFIT) e la CSI.
1993: vengono creati un primo quadro e una partnership con Microsoft. La partnership prosegue tuttora.
1996: Il Principato del Liechtenstein viene accettato come membro con status di osservatore.
1997: vengono pubblicate le prime condizioni generali di contratto per i servizi ICT, note in tutta la Svizzera come CG della CSI.
1998: la CSI negozia con Switch i nomi di dominio per i siti web cantonali: Grazie a questo impegno, i domini .ch a due cifre come zh.ch vengono riservati esclusivamente all'amministrazione pubblica.
29 dicembre 2011: la CSI trasferisce la propria sede da Basilea alla Casa dei Cantoni di Berna.
2018: la CSI fonda eOperations Svizzera e ne diventa l'azionista di maggioranza.
2022: con la fondazione dell'Amministrazione digitale Svizzera, tutte le attività operative della CSI vengono trasferite all'AdS. L'accordo quadro dell'AdS prevede che l'AdS assuma tutti i compiti della CSI e che la CSI venga successivamente sciolta.
6 settembre 2024: viene deciso lo scioglimento: La CSI è ora completamente integrato nell'AdS.